I cambiamenti climatici fanno salire la richiesta di biostimolanti organici
Frutta e verdura sono una delle produzioni-chiave dell'agricoltura mondiale e sono naturalmente sensibili ai rischi meteorologici (calore, pioggia, freddo) che hanno effetti significativi sui volumi raccolti. Le moderne tecniche agricole hanno contribuito a ridurre la vulnerabilità a questi rischi, ma gli effetti del cambiamento climatico sembrano avere impatti misurabili sulla qualità e la quantità di frutta e verdura prodotta.
Viaggiando in tutto il mondo per scoprire le tendenze del mercato e le esigenze degli agricoltori, Hans Ten Zweege, General manager di HOLLAND FARMING, produttore di biostimolanti organici conosciuti con il nome CROPMAX, condivide in esclusiva con noi le tendenze del mercato globale:
"Analizzando la campagna di quest'anno, in alcuni mercati abbiamo fatto meglio dell'anno scorso, in altri abbiamo fatto meno, ma - quel che è curioso - lo stesso motivo che trasforma i nostri risultati è il cambiamento climatico!
Ad esempio, il gelo tardivo che ha colpito i coltivatori di frutta all'inizio della primavera di quest'anno. Nell'Europa meridionale (Italia e Romania) e nell'Europa settentrionale, gli alberi da frutto sono stati colpiti duramente dalle basse temperature mentre era già iniziata la fase generativa. D'altra parte, vediamo l'estrema siccità in Africa occidentale, dove i nostri partner, come HOLLAND FARMING CAMERUN, UNIVERSAL TRADE TOGO e WIENCO GHANA, hanno incontrato gli agricoltori non interessati per niente a investire nella loro produzione, temendo di perdere tutto. Nell'Europa orientale, soprattutto in Ucraina, abbiamo notato che a causa della migliorata radicazione dopo l'applicazione di 1000 ml di CROPMAX per ettaro, le piante erano in grado di sopportare meglio i periodi di siccità.
Come dimostra la pratica, molti agricoltori hanno cercato rifugio nei biostimolanti organici per aiutare gli alberi a superare la fase vulnerabile di inizio stagione. Grazie a un'applicazione di CROPMAX dopo il gelo, gli alberi trattati sono riusciti a dare lo stesso raccolto degli altri anni, mentre quelli non trattati hanno mostrato una significativa riduzione della produzione."
Holland Farming BV
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