Promozione della frutta secca turca in Australia
MLK
Numerosi gli esportatori turchi che hanno preso parte a questo evento, svoltosi dal 12 al 15 settembre 2016. Erano presenti 24 aziende e vari enti governativi, e il padiglione turco, coordinato dall'Unione esportatori di Istanbul, contava 11 imprese.
Con la nuova stagione delll'uva, delle albicocche e dei fichi secchi tra pochi giorni, il gruppo di promozione della frutta secca, di cui la Turchia è il primo produttore mondiale, era là anche per far gustare agli australiani l'uvetta, i fichi secchi, le albicocche secche e i pistacchi.
Relativamente alle importazioni australiane di frutta secca, la Turchia è al primo posto con un fatturato di 50 milioni di dollari, corristpondente all'ottavo mercato per la frutta secca turca. Anche se la stessa Australia produce uva e albicocche secche, quest'anno ha esportato 10-12.000 tonnellare di uva secca, circa 4.000 tonnellare di albicocche secche e quasi 2.000 tonnellare di fichi secchi. L'80% dei fichi, il 75% delle albicocche e la metà dell'uva secca venduti in Australia sono di origine turca.
Essendo aumentata la popolazione cinese e indù, gli australiani sono buoni consumatori di frutta secca e rappresentano quindi un grande potenziale per i paesi produttori. L'obiettivo della Turchia per il futuro è raddoppiare le proprie esportazioni per arrivare a quota 100 milioni di dollari nei prossimi anni.
Fonte: www.sondakika.com