Nuovi mercati per caco Azerbaijan
Azerbaijan
Friday 20 January 2023
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Prezzi a circa +30% sul mercato russo per il caco dell'Azerbaijan, introdotto sui mercati di alcune nazioni europee. Sono in corso trattative per l'apertura di una serie di nuovi mercati (foto: en.trend.az)
L'Azerbaijan è considerato il paese numero due al mondo per l'esportazione di cachi, dopo la Spagna. La produzione ha registrato un notevole tasso di crescita, pari a un +38,5%.
Secondo i media locali, il Comitato doganale nazionale dell'Azerbaijan ha riferito che nel 2021 si sono esportate 174.158.000 tonnellate di cachi, con una crescita del 38,5% rispetto all'anno precedente. Proprio in quell'anno, per Azexport, la quota dell'Azerbaijan sul mercato mondiale dei cachi era pari al 20%.
I mercati principali del caco azero sono la Russia e l'Ucraina. La guerra tra questi due paesi ha stravolto le previsioni di vendita, ma per via dell'embargo sui prodotti europei in Russia e della siccità in Spagna, che ha determinato un raccolto ridotto, si è verificata una carenza di cachi sul mercato mondiale, che ha portato a rincari di circa un +30% per i cachi dell'Azerbaijan sul mercato russo.
Il caco dell'Azerbaijan ha fatto il suo ingresso anche in alcune nazioni europee, a causa della scarsa produzione in Spagna. Sono in corso trattative per l'apertura di di una serie di nuovi mercati quali Arabia Saudita, Turkmenistan e Kazakistan. Anche il mercato turco è considerato molto promettente.
In Azerbaijan, la produzione di frutti e bacche nel 2021 è salita di un +9,3% in volume e poi di un +11%, con 479.300 tonnellate prodotte (periodo gennaio-agosto 2022).
Fonte: aze.media, report.az