La Russia riapre le porte alla Turchia

Il Servizio federale russo di controllo veterinario e fitosanitario, Rosselhoznadzor, ha reso noto che a partire dal 19 maggio prossimo la Russia sospenderà la propria decisione di vietare i prodotti agricoli turchi sul territorio della federazione, tranne che per le zucchine e le zucche, che si presume contengano parassiti.

Dalle dichiarazioni di una dei vice presidenti di Rosselhoznadzor, Yuliya Svabauskene, il divieto viene revocato in linea generale, ma ciò non significa che non verranno attuati divieti provvisori per singoli prodotti, come si sta verificando attualmente per le insalate, in base a qualità e rispetto delle condizioni di quarantena. In particolare, quando viene rilevata la presenza dei tripidi della California.

La decisione è di estrema importanza per la Turchia, che ha attivato tutti i suoi canali diplomatici affinché si giungesse a tale conclusione. Fino a sei mesi fa, la Russia era il mercato principale per la Turchia.

Fonte: Ajans Haber