Fine restrizioni sanitarie in uno dei principali porti Cina

Le autorità cinesi hanno chiuso il porto di Ningbo-Zhoushan, a 200 km a sud di Shanghai, all'inizio di agosto dopo la scoperta di un caso di Covid-19 tra i dipendenti. Le restrizioni sono state ora revocate e il porto di Ningbo-Zhoushan dovrebbe essere pienamente operativo nei prossimi giorni.

 

 

Il porto di Ningbo-Zhoushan, il terzo più grande porto marittimo del mondo per spedizioni, era stato chiuso ai primi di agosto a seguito di un caso positivo della variante Delta del Covid-19 rilevato tra i dipendenti. Molte navi sono state dirottate verso altri scali, aggravando così la situazione in altri porti cinesi dove le navi sono costrette a lunghe file d'attesa per scaricare.

 

 

In aggiunta, anche le condizioni meteorologiche hanno causato problemi durante l'estate, quando diversi porti hanno dovuto essere temporaneamente chiusi per allerta tifone.

 

 

Il 25 agosto sono state revocate le restrizioni sanitarie nel porto cinese, e l'attività è ripresa gradualmente. Come riferisce la televisione di stato CCTV, che ha citato un documento delle autorità locali, il terminal dovrebbe essere pienamente operativo entro il 1° settembre.

 

 

Il porto di Ningbo-Zhousha, situato nella provincia di Zhejiang, a circa 200 km a sud di Shanghai, è uno dei principali scali cinesi per le merci e il terzo al mondo in termini di spedizione. L'anno scorso il porto ha movimentato circa 1,2 miliardi di tonnellate di merci.