Ucraina: importazioni frutta sempre in crescita
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In Ucraina sale il consumo di frutta. Nel 2020, si è importata frutta per quasi 1 milione di tonnellate, un volume pari a un +8% rispetto all'anno precedente e 1,5 volte tanto rispetto a cinque anni fa.
Secondo le informazioni pubblicate dall'Ukrainian Agribusiness Club ( UCAB), nel 2020 l'Ucraina ha importato quasi 1 milione di tonnellate di frutta varia. Questo volume registrato supera quello raggiunto nel 2019 dell'8% ed è 1,5 volte il volume importato cinque anni fa.
In testa alle importazioni, le banane hanno costituito il 33% del volume totale importato. Seguono mandarini (19%) e arance (9%), poi limoni (7%), pesche (5%) e uva (5%). Quindi cachi (4%), pompelmi (4%), kiwi (2%) e mele (1%).
In termini di performance di crescita, i tassi più alti provengono da pompelmi e cachi, che hanno registrato un raddoppio dei volumi importati negli ultimi cinque anni.
"Le importazioni consistono principalmente in frutta e bacche non coltivate in Ucraina per le condizioni climatiche sfavorevoli. L'unica eccezione è la mela, ma la sua quota sul totale delle importazioni è molto bassa, solo l'1%", ha affermato Svitlana Lytvyn, analista UCAB.
Fonte: ucab.ua