Campagna frutti a nocciolo Estremadura gravemente compromessa dalle piogge
Spain
Monday 24 June 2024
VU
La stagione dei frutti a nocciolo in Estremadura è stata duramente colpita dalle recenti piogge, con effetti particolarmente gravi sulle ciliegie a nord di Cáceres. Relativamente ad altre drupacee, si è notato un calo di produzione di susine del 40% (foto: provedo.com)
In Spagna, la stagione dei frutti a nocciolo in Estremadura è stata duramente colpita dalle recenti piogge, con effetti particolarmente gravi sulle ciliegie a nord di Cáceres.
Le piogge di fine aprile e inizio maggio hanno già ridimensionato le prime raccolte di ciliegie e gli ultimi temporali potrebbero rivelarsi decisivi, soprattutto per la raccolt di "picota", che molti agricoltori considerano quasi persa.
Secondo l'UPA-UCE Extremadura, la situazione è difficile per i coltivatori di ciliegie, colpiti per il secondo anno consecutivo. L'organizzazione critica le modifiche apportate all'assicurazione delle ciliegie l'anno scorso, che hanno portato a un calo del numero di polizze stipulate e a una riduzione dei pagamenti dei risarcimenti. In occasione di un incontro con Ana Rodríguez, Direttore Generale della Produzione e dei Mercati del Ministero dell'Agricoltura, l'UPA-UCE ha chiesto un adeguamento delle politiche assicurative e un maggiore sostegno ai produttori della regione.
Per quanto riguarda altre drupacee, la produzione di susine è scesa del 40% a causa di problemi durante la fioritura e l'allegagione. In compenso, la produzione di pesche e nettarine dovrebbe essere stabile rispetto all'anno scorso.
Quanto ai prezzi, l'UPA-UCE riferisce che si sono mantenuti su livelli analoghi al 2023, a eccezione delle ciliegie, i cui prezzi sono diminuiti. L'organizzazione accoglie inoltre con favore i miglioramenti apportati alla legge sulla catena alimentare, anche se si rammarica che i prezzi stipulati nei contratti non riflettano la realtà del mercato e chiede un'indagine e una revisione di queste pratiche.
Infine, viene sottolineata la mancanza di addetti alla raccolta dei frutti, sollecitando le autorità a trovare soluzioni in merito nelle prossime stagioni.
Fonte: agroinformacion.com