Mango: campagna export Perù ritardata da meteo
Peru
Wednesday 07 June 2023
VU
Secondo Ángel Gamarra, presidente di Promango, la fioritura è prevista per agosto. Di conseguenza, i volumi export della stagione 2023-2024, normalmente in partenza a novembre, slitteranno a dicembre 2023 se non ai primi del 2024 (foto: rove.me)
Le condizioni attuali del tempo attuali stanno mettendo a repentaglio la campagna di esportazione del mango in Perù. Normalmente, per garantire il successo della fioritura servono temperature minime di 17-18°C. Ma quelle attuali sono insolitamente elevate, con punte di 20-21°C.
Idealmente, la fioritura si verifica a giugno-luglio. Ma per l'eccesso di acqua dovuto alle inondazioni prodotte dal ciclone Yaku nel nord del paese, i fiori non sono spuntati. È impossibile fare previsioni di raccolta. In quest'area a nord si concentra la maggior parte delle coltivazioni di mango.
Ángel Gamarra, presidente di Promango, l'Associazione dei produttori di mango del Perù, stima che il periodo di fioritura sarà probabilmente ad agosto. Motivo per cui i volumi export della stagione 2023-2024, normalmente in partenza a novembre, slitteranno a dicembre 2023 se non ai primi del 2024. Inoltre, l'impatto negativo di un fenomeno mondiale come El Niño potrebbe aggravare la situazione nel paese sudamericano.
Se si verificasse infatti un El Niño globale, il trasporto aereo diventerebbe l'unica opzione per le esportazioni di mango, perché il trasporto via mare sarebbe gravemente compromesso. Si tratterebbe di una sfida importante, dal momento che la maggior parte delle spedizioni di mango — almeno il 70% secondo i dati dell'APEM dell'ultima stagione (2022-2023) — si effettua via mare.
Per la stagione in corso, Ángel Gamarra stima che la produzione arriverà solo al 70% del volume prodotto l'anno passato.
Fonte: gestion.pe