Esportazioni agrumi cileni 2021: prevista crescita
Chile
Monday 05 April 2021
VU
Per il 2021 il Cile prevede di incrementare i volumi di export degli agrumi
Rispetto alla stagione precedente, i mandarini — con una variazione stimata di un +11% — dovrebbero registrare il maggiore aumento dei volumi di esportazione, davanti alle clementine (+7%) e ai limoni (+3%).
Per la stagione 2021, il Comité de Cítricos de Chile, ASOEX, prevede un aumento del 6% del volume delle esportazioni di agrumi, con un totale stimato di 387.000 tonnellate.
I mandarini dovrebbero registrare la maggior crescita (+11%) rispetto alla stagione precedente, seguiti da clementine (+7%), limoni (+3%), mentre le arance rimarranno stabili.
Secondo Juan Enrique Ortúzar, presidente del Comité de Cítricos de Chile, questa crescita è dovuta all'aumento delle superfici nell'ultimo decennio. Ora si coltivano complessivamente 22.230 ettari, di cui 8.427 di mandarini, 7.376 di limoni, 6.260 di arance e 167 di pompelmi.
Le previsioni di esportazione indicano 145.000 tonnellate (+11%) di mandarini rispetto alla stagione precedente e 55.000 di clementine (+7%). Le arance rimarranno stabili a circa 89.000 tonnellate. L'export di limoni crescerà del 3% a 98.000 tonnellate in totale.
A detta di Juan Enrique Ortúzar, grazie alle piogge dell'anno scorso e alla riserva d'acqua nei bacini si può essere maggiormente ottimisti nell'affrontare questa stagione.
Per quanto riguarda le destinazioni: gli Stati Uniti sono il mercato principale, con circa l'85% del totale, seguiti dall'Estremo Oriente con il 9% e l'Europa con il 3%. Seguono — con quote minori — Canada, America Latina e Medio Oriente.
Nel 2020, la Cina ha dato accesso al suo mercato agli agrumi cileni e ha acquistato 1.031 tonnellate di mandarini, 404 di arance, 46 di clementine e 5.650 di limoni.
Fonte: asoex
Foto: redagricola