Cina vuole sviluppare settore cocco

Le autorità cinesi progettano di trasformare Hainan in un'importante area di approvvigionamento di prodotti a base di cocco entro il 2025. Situata nell'estremo sud della Cina, Hainan è la provincia più piccola del paese ma anche l'isola maggiore. Grazie al clima tropicale, vi si possono infatti coltivare molti frutti, tra cui la noce di cocco. 

 

Le autorità cinesi prevedono di rendere Hainan un'importante area fornitrice di prodotti a base di noce di cocco entro il 2025, secondo il 14° piano quinquennale (2021-2025) sullo sviluppo del settore economico, pubblicato dal dipartimento forestale provinciale.

 

Secondo il piano, Hainan sarà sede di un cluster di imprese industriali specializzate nella lavorazione del cocco. Con l'obiettivo di creare — per i prodotti a base di noce di cocco di Hainan — marchi di portata internazionale. Sull'isola, le superfici dedicate alle noci di cocco saranno ampliate, dal momento che permane alta la domanda del mercato cinese — mercato che acquista circa 2,5 miliardi di noci di cocco all'anno dai paesi del sud-est asiatico.

 

Entro il 2025 il comparto locale del cocco dovrebbe avere una produzione annuale di oltre 23 miliardi di renminbi CNY (3,6 miliardi di dollari), secondo quanto prevede il piano.

 

In Cina, l'isola di Hainan (35.354 kmq, 290 km di lunghezza e 180 km di larghezza) è la principale zona di produzione, rappresentando fino al 99% della superficie dedicata a questa coltura in tutto il paese. Stando alle statistiche ufficiali, gli agricoltori dell'isola raccolgono circa 230 milioni di noci di cocco all'anno. Altre aree di coltivazione nel paese sono le province di Guangdong, Fujian, Yunnan, Guangxi Zhuang.

 

 

 

 

Fonte: tass.com, wikipedia org