Spagna ancora primo esportatore mondiale di agrumi freschi
Spain
Monday 08 July 2024
VU
La Spagna rimane il primo esportatore mondiale di agrumi freschi, con il 25% delle esportazioni globali (foto: agronewscomunitatvalenciana.com)
In Spagna, secondo il Ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione (MAPA), la rivalutazione delle esportazioni di agrumi ha portato a un bilancio commerciale positivo, arrivando a 2.509 milioni di euro per la campagna 2023-2024. Si tratta di un risultato significativo, vista la riduzione della produzione dovuta a condizioni climatiche non favorevoli.
La Spagna rimane il primo esportatore mondiale di agrumi freschi, con il 25% delle esportazioni globali.
Tra settembre 2023 e aprile 2024, l'export è stato di 2,34 milioni di tonnellate, con un calo del 3,1% rispetto alla campagna precedente. Tuttavia, in termini di valore, le esportazioni si sono attestate a 2.662 milioni di euro (+1,6%).
La produzione spagnola è stata colpita dalla siccità e da condizioni climatiche estreme, con una raccolta di 5,73 milioni di tonnellate, la più bassa degli ultimi 11 anni. Le importazioni sono cresciute leggermente in volume, fino a 168.130 tonnellate, e in valore (153 milioni di euro).
Malgrado il calo di produzione, la Spagna continua a essere il principale produttore di agrumi dell'Unione Europea e il sesto al mondo. La produzione di arance è diminuita notevolmente, mentre per limoni e pompelmi si prevede una raccolta record.
L'Andalusia è stata la regione più danneggiata dalla siccità, con un calo di produzione stimato al 20%. Nella Comunità Valenciana, la principale area di produzione, si stima che la produzione sia diminuita del 17%. A Murcia, invece, si stima che la produzione sia aumentata del 6%.
Fonte: efeagro.com, mapa.gob.es