Colombia: approvato export in Unione Europea per sette aziende produttrici di mango

Le aziende agricole — situate nel dipartimento di Tolima, nella zona centro-occidentale del paese, a Venadillo e San Luis — coltivano principalmente le varietà Keitt, Tommy, Van Dyke, Filipino, Nam Dok Mai e Yulima.

 

Nel dipartimento di Tolima, nella zona centro-occidentale del paese, sette aziende produttrici di mango sono state autorizzate a esportare verso il mercato europeo, dopo aver superato l'esame dei tecnici dell'ICA, l'Istituto agricolo colombiano. Le aziende agricole si trovano nei comuni di Venadillo e San Luis, con una superficie totale di 64,79 ettari. Le principali varietà coltivate sono Keitt, Tommy, Van Dyke, Filipino, Nam Dok Mai, Yulima e altre.

 

Le aziende agricole hanno rispettato i requisiti di monitoraggio e controllo della mosca della frutta previsti nell'Approccio Sistemico — Enfoque de Sistemas. In particolare, la strategia MTD —Mosca/Trampa/Día — mosca/trappola/giorno, che deve essere inferiore o uguale a 0,5 per Anastrepha spp. Il che indica che i produttori stanno rispettando le raccomandazioni ICA per facilitare l'ammissibilità dei frutti sui mercati internazionali.

 

La strategia MTD stabilisce che nelle aree di produzione, almeno tre mesi prima di iniziare la raccolta e per tutto l'anno, si deve disporre di un sistema di monitoraggio della mosca della frutta con una trappola McPhail ogni 20 ettari. Il servizio deve essere effettuato ogni 7 giorni e gli attrattori utilizzati devono essere registrati presso l'ICA. Inoltre, ogni settimana, i frutti caduti di tutte le varietà di mango devono essere raccolti e smaltiti come si deve. Anche il centro di raccolta dovrebbe essere protetto.

 

Le esportazioni di mango in Unione Europea non richiedono ulteriori trattamenti di quarantena, grazie al rispetto di queste misure ma anche grazie agli sforzi di ciascun produttore in tutte le aziende agricole alle quali l'ICA fornisce supporto per consolidare le aree libere e a bassa prevalenza di mosca della frutta e altri parassiti.

 

Foto: frutinet.com