Prezzi interni di frutta e verdura diminuiti del 30%
MLK
Da un lato la situazione di tensione tra Russia e Turchia ha portato a sanzioni economiche e in particolare al divieto di importare alcuni prodotti freschi turchi; dall'altro i controlli più severi fanno allungare la coda dei camion alla frontiera russa. Tutto ciò ha avuto ripercussioni positive sul mercato interno turco, facendo scendere i prezzi della frutta e verdura.
Secondo il presidente della Camera dei piccoli commercianti del mercato Umum a Istanbul, se la situazione non si regolarizza nelle prossime settimane, i prezzi interni dovrebbero calare ulteriormente a gennaio 2016. Al momento i pomodori si vendono a metà prezzo, così come i cetrioli. E anche altri prodotti quali peperoni e agrumi - di solito i migliori prodotti destinati all'esportazione verso la Russia - sono calati di prezzo.
Il presidente ha sottolinato che gli esportatori turchi di frutta e verdura sono alla ricerca di mercati alternativi e - da un certo punto di vista - è soddisfatto che i consumatori turchi possano avere frutta e verdura a prezzi più bassi, incoraggiandoli a consumarne di più.
Fonte: www.dunya.com.tr