Mangiare verdure colorate aiuta a ridurre il rischio di Alzheimer
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Thursday 14 September 2023
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Mangiate verdure colorate per ridurre il rischio di demenza o di Alzheimer! (foto: medboundtimes.com)
L'Alzheimer è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce decine di milioni di persone in tutto il mondo. Un nuovo studio ha appena dimostrato che il consumo di verdure colorate, ricche di carotenoidi, contribuisce a migliorare le funzioni cognitive e a ridurre il rischio di demenza o di Alzheimer.
Un nuovo studio del team Dorey-Craft della Virginia Tech Carilion School of Medicine, pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease, ha appena dimostrato che i cervelli affetti dalla neuropatologia del morbo di Alzheimer presentano livelli di importanti antiossidanti alimentari (luteina, zeaxantina, licopene, vitamina E, ecc.) pari alla metà di quelli normali.
"Questo studio dimostra per la prima volta il deficit di importanti antiossidanti alimentari nel cervello malato di Alzheimer", ha affermato C. Kathleen Dorey, docente presso la Facoltà di Medicina. Sottolineando che questi risultati sono coerenti con precedenti studi su larga scala che hanno dimostrato che il rischio di Alzheimer era significativamente più basso in coloro che seguivano un regime alimentare ricco di carotenoidi. Aggiungendo poi: "Riteniamo che una dieta ricca di carotenoidi contribuisca a mantenere il cervello in perfette condizioni a qualsiasi età".
Gli scienziati vogliono motivare le persone a condurre uno stile di vita sano, con sufficiente esercizio fisico e una dieta equilibrata. Tra i carotenoidi: il betacarotene determina il colore arancione di carote, meloni e mango, nonché il verde di alcune verdure a foglia; il licopene determina il rosso di pomodori e cocomeri; la luteina determina il verde scuro di alcune verdure (cavoli verdi, spinaci, broccoli, ecc.); la zeaxantina determina il giallo del mais.
Fonte: news.vt.edu