Tensioni sul mercato dell'aglio
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La Cina, il maggior produttore mondiale di aglio, subirà un forte calo della produzione, del 30%.
Le cattive condizioni atmosferiche - freddo e piogge - hanno avuto impatto sulle colture. La produzione sarà minore per volume e qualità. Queste circostanze, associate alla diminuzione delle superfici coltivate ad aglio, spiegano il crollo della produzione del paese.
La situazione sembra critica perché la Cina fornisce il 90% della produzione globale di aglio. In Cina il prezzo è salito. Il calo della produzione ha ripercussioni su tutti i paesi che importano aglio cinese, che registrano già un aumento dei prezzi.
Fonte: people's daily, thestar com my, borneo post