Coltivatori ananas prevedono calo produzione del 30% entro 2023
Ecuador
Tuesday 28 June 2022
VU
La produzione di ananas è in calo e si prevede che le esportazioni arrivino solo a 60.000 tonnellate entro la fine dell'anno, rispetto alle 99.749 esportate nel 2021 (foto: alamy.com)
L'Ecuador è diventato il primo esportatore di ananas del Sud America e l'ottavo al mondo nel 2021, secondo i dati del Ministero della Produzione. Ma i produttori locali prevedono una crisi di export e vendita nel settore.
Il settore è in espansione, come nel 2010, quando si è registrato un balzo delle spedizioni verso Cile, Argentina, Uruguay e un aumento verso Stati Uniti ed Unione Europea. Durante la pandemia, le esportazioni sono aumentate, ma sono sorti problemi per la scarsa frequenza dei trasporti marittimi e la minor quota di container, a causa delle misure contro il Covid. Più recentemente, un fattore negativo è stato il conflitto in Ucraina, che ha portato a una crescita dell'80% del valore dei fertilizzanti.
I produttori locali prevedono che entro la fine del 2023 la produzione verrà abbandonata su 3-4 ettari a settimana. E questo comporterà un calo del 30% della produzione e del 20% dell'export.
La crisi si sta aggravando a causa delle tasse applicate al sistema produttivo dal governo, che non ha messo a punto un piano strategico e politiche chiare. Tutto aumenta: il gasolio, il cartone, il trasporto, gli stipendi, i fertilizzanti, ma il prezzo dell'ananas è sempre lo stesso.
Il calo c'è, secondo Luis Ortiz, direttore distrettuale di Agrocalidad, l'Agenzia per la Regolamentazione e il Controllo Fitosanitario e Zootecnico. Ortiz ha dichiarato che nel 2021 si sono esportate circa 99.749 tonnellate di ananas, mentre nel primo semestre del 2022 se ne sono esportate solo 32.072, e si spera di arrivare a 60.000 entro fine anno.
Circa l'85% della produzione di ananas dell'Ecuador viene esportata, mentre il resto è destinato al mercato locale. I prezzi elevati del trasporto (6.000 dollari per ogni invio a Miami, quando il prezzo era di 1.500 dollari) e la mancanza di container limitano le spedizioni, generando un'eccedenza sul mercato interno, dove l'offerta è in aumento e i prezzi in calo.
Fonte: lahora.com.ec