Sospensione temporanea export fertilizzanti

Il conflitto in Ucraina sta generando molte ripercussioni sia sui mercati dell'energia e dei cereali che su quello degli input agricoli. La decisione della Russia di sospendere le esportazioni di fertilizzanti avrà impatto sul mercato globale.

 

In Russia, il Ministero dell'Industria e del Commercio ha raccomandato ai produttori di fertilizzanti di sospendere le esportazioni. Temporaneamente, fino a quando le compagnie logistiche straniere riprenderanno la normale attività permettendo la consegna di fertilizzanti russi per l'esportazione. Il ministero ha precisato che le esigenze degli agricoltori russi continueranno a essere soddisfatte.

 

La Russia è uno dei principali player sul mercato mondiale degli input agricoli. "La Federazione Russa rappresenta il 13% del commercio mondiale di prodotti di fertilizzazione intermedi (ammoniaca, roccia fosfatica, zolfo), e il 16% del commercio di fertilizzanti finiti", ha precisatp Marc Zribi, capo della divisione Cereali e Zucchero di FranceAgriMer. 

 

La decisione russa porterà a un aumento dei prezzi dei fertilizzanti ma anche a molta incertezza sulla loro disponibilità. In termini di esportazioni mondiali, la Russia rappresenta il 24% per l'ammoniaca, il 40% per il nitrato d'ammonio, il 17% per i fertilizzanti fosfatici e il 20% per la potassa.