In calo le esportazioni di limoni
MLK
Ai primi di maggio la situazione mondiale del mercato del limone aveva fatto sperare che i prezzi del limone estivo turco, conservato in grotte naturali della Cappadocia, sarebbero aumentati notevolmente, sia sul mercato nazionale che su quello internazionale.
La realtà non è invece stata all'altezza delle aspettative. Il crollo del turismo e il rallentamento delle esportazioni e dei consumi interni sono state le principali cause che hanno impedito ai prezzi di salire.
Questi limoni sono in realtà raccolti a marzo, confezionati in modo speciale in cassette di legno e conservati in grotte naturali nella zona centrale del paese per essere rivenduti sul mercato in estate. Il loro prezzo è stato definito sul posto da quattro mesi e - finora - solo i produttori che avevano venduto i frutti tra 1,5 e 2 lire turche (1 euro = 3,3 lire turche) hanno ottenuto profitti. Il prezzo di vendita corrente di 3 lire turche non copre i costi di imballaggio e trasporto.
In base alle statistiche dell'Istituto nazionale turco di statistica, nellla regione di Mersin si sono prodotte 451.000 tonnellate di limoni nel 2015. E una grande parte di questa produzione è conservata nelle grotte naturali di Nevsehir.
Il limone turco viene esportato prevalentemente nei Paesi Baltici e in Iraq.
Fonte: www.milliyet.com.tr