Limone dell'Etna ora IGP
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La Commissione Europea ha appena ha concesso il riconoscimento di indicazione geografica protetta (IGP) al "Limone dell'Etna", l'agrume prodotto alle falde del vulcano, portando così a 309 il numero di specialità alimentari a indicazione geografica in Italia.
La Gazzetta Ufficiale Europea ha pubblicato la registrazione del "Limone dell'Etna IGP". Il riconoscimento premia un prodotto dalle caratteristiche uniche, coltivato da più di 200 anni con metodi particolari e con caratteristiche uniche, la cui qualità può essere attribuita allo sviluppo e alla maturazione in un ambiente pedoclimatico molto specifico, con terreni vulcanici, tipici delle zone in prossimità dell'Etna, e un clima temperato dal mare.
Secondo il CREA-OFA-ACI (Centro di ricerca Olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura di Acireale) il "Limone dell'Etna" ha un'acidità superiore al 5% e una resa in succo superiore al 25-30% - fino al 34% in più - rispetto ai limoni coltivati in altre zone della Sicilia.
Femminello, primo fiore: raccolta dal 15 settembre. Colore della buccia da verde chiaro a giallo citrino, frutto di forma ellittica e peso di almeno 90 g, colore della polpa dal verde chiaro al giallo citrino.
Feminello Bianchetto o maiolino: raccolta dal 1° aprile. Colore della buccia giallo chiaro; frutti di forma ellittica o ovoidale, di peso non inferiore a 90 g e con polpa gialla.
Feminello Verdello: raccolta dal 15 maggio. Colore della buccia da verde a giallo chiaro; frutto di forma ellittico-sferoidale; peso di almeno 80 g e polpa da verde chiaro a giallo citrino.
Monachello, primo fiore: raccolta dal 15 ottobre. Colore della buccia da verde chiaro a giallo citrino; frutto di forma ellittica; peso non inferiore a 90 g e polpa da verde chiaro a giallo citrino.
Monachello Bianchetto o maiolino: raccolta dal 1° aprile, buccia di colore giallo chiaro; frutto di forma ellittica o ovoidale; peso non inferiore a 90 g e polpa gialla.
Monachello Verdello: raccolta dal 15 maggio, colore della buccia da verde a giallo chiaro; frutto di forma ellittico-sferoidale; peso non inferiore a 80 g, polpa da verde chiaro a giallo citrino.
L'area di produzione si estende lungo la zona Mar Ionio-Etna e comprende i comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant'Antonio, Acireale, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Mascali, Piedimonte Etneo, Riposto, Santa Venerina, San Gregorio di Catania, Valverde, Zafferana Etnea.
Fonte: qualivita.it, etnasterradeilimoni.it