UE: consumo F&V registra piccolo ma precario aumento
Belgium
Thursday 06 April 2023
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Il consumo medio di frutta e verdura nell'Unione Europea è arrivato a 364,58 g/giorno pro capite nel 2021 (foto: libertyprim.com)
Il consumo medio di frutta e verdura nell'Unione Europea è cresciuto leggermente nel 2021. Ma questo trend positivo, innescatosi con la pandemia, è precario per effetto della crisi economica.
Freshfel Europe ha annunciato l'ultima edizione del Consumption Monitor, da cui emerge che il consumo medio di frutta e verdura nella UE è salito a 364,58 g/giorno pro capite nel 2021. Si tratta di un +2,19% rispetto al 2020 e +1,27% rispetto alla media dei cinque anni precedenti.
Tuttavia, questo valore rimane quasi il 10% al di sotto del minimo di 400 g/giorno pro capite raccomandato dall'OMS.
Nel 2021, il mercato dei prodotti freschi della UE-27 è arrivato a 74.354.475 tonnellate. Questa tendenza positiva, cominciata con la pandemia, in realtà è precaria a causa della crisi economica che incide sul potere d'acquisto dei consumatori europei e porta a una diminuzione delle spese.
Per il 2022 e l'inizio del 2023, le stime indicano che il trend positivo si è interrotto, con una riduzione dei consumi di circa un -10%.
Il Freshfel Europe Consumption Monitor fornisce un confronto delle tendenze di consumo nella UE-27 nel suo complesso e nei singoli stati sulla base delle statistiche ufficiali EUROSTAT e FAOSTAT. Il report è disponibile per i soci Freshfel, ma può essere acquistato anche dai non soci.
Fonte: freshfel org