Export mirtilli in Cina: avviato, ma difficilmente crescerà
FJ
Dall'anno scorso il mercato cinese è aperto ai mirtilli dell'Uruguay. Ma gli operatori uruguaiani ritengono che le esportazioni verso la Cina rimarranno simboliche per gli alti costi dei dazi doganali.
Qualche settimana fa, è partita dall'aeroporto di Carrasco una prima spedizione di mirtilli per Shanghai. In tutto, 450 scatole per un totale di 675 chili.
Per gli operatori del settore, il mercato cinese non potrà essere una destinazione importante per le esportazioni uruguaiane di mirtilli. A causa del costo dei dazi doganali pari al 30%.
Di fronte ai prodotti provenienti dal Cile e dal Perù - esportati in Cina a dazio zero - i nostri mirtilli sono praticamente fuori mercato, lamentano i professionisti uruguaiani. E chiedono al governo di avviare trattative bilaterali con la Cina affinché le tariffe doganali possano essere ridotte o eliminate.
Fonte: blueberriesconsulting.com