Avocado surgelato peruviano: potenziale elevato in Russia

Secondo Egorov Ramírez Hinojosa, direttore della Cancelleria dell'Ambasciata del Perù in Russia, l'avocado non è un prodotto che si vende surgelato e gli esportatori peruviani potrebbero diventare pionieri del settore nel mercato russo.

 

L'avocado peruviano surgelato potrebbe avere buone opportunità commerciali in Russia. Lo ha affermato Egorov Ramírez Hinojosa, direttore della Cancelleria dell'Ambasciata del Perù in Russia, al forum virtuale "Profilo del mercato dell'avocado surgelato in Russia e della noce amazzonica in Israele", organizzato in virtù dell'accordo tra Adex, Ceadex e il Ministero degli Affari Esteri per promuovere l'offerta nazionale.

 

Il direttore della Cancelleria ha precisato che gli avocado surgelati non sono ancora venduti da nessuno e che gli esportatori peruviani potrebbero diventare dei pionieri in questo settore.

 

Ha anche sottolineato che — fino al 12 ottobre 2021 — la Russia concede al Perù una tariffa preferenziale del 6%, che sarà poi modificata a causa di una decisione della Commissione economica eurasiatica. Il Perù non farà più parte del sistema unificato di preferenze tariffarie della Federazione Russa e i suoi prodotti alimentari saranno soggetti a tasse dell'8%.

 

Ramírez ha ribadito l'importanza di partecipare alle fiere e alle esposizioni russe che si terranno in presenza quest'anno, come Peterfood, World Food Moscow, Prodexpo e Interfood Saint Petersburg.

 

Aggiungendo che è importante posizionare l'avocado peruviano come un prodotto di alta qualità al miglior prezzo, per differenziarsi chiaramente dai concorrenti: Israele, Colombia, Messico e Sudafrica.

 

Foto: paltacongelada