Ecuador: calo esportazioni banane

La richiesta di banane in alcuni paesi è diminuita, a causa delle conseguenze del COVID-19 nelle economie, del prezzo del petrolio e dell'aumento delle tasse.

 

In Ecuador, l'export di banane nei primi cinque mesi del 2021 è sceso, rispetto allo stesso periodo del 2020, dal 4,12% al 32,61% a seconda della destinazione. Secondo l'Associazione per la commercializzazione e l'esportazione di banane in Ecuador Acorbanec, le vendite totali di banane si sono attestate a 170,44 milioni di cassette, con un calo del 3,05%.

 

Le esportazioni di banane biologiche sono calate del 4,16%, ma la Red Banana è cresciuta del 33,85% e la Baby Banana del 10,83%.

 

I paesi che hanno ridotto gli acquisti di questo frutto sono quelli dell'Unione Europea, Regno Unito, paesi EFTA (Svizzera, Norvegia, Islanda, Liechtenstein), Medio Oriente, Asia orientale, Oceania, Russia e Canada.

 

La flessione della domanda in alcune di queste nazioni è legata all'impatto del COVID-19 sulle economie, ai prezzi del petrolio e agli aumenti delle tasse.

 

Tuttavia, alcune zone/nazioni hanno incrementato gli acquisti di banane ecuadoriane: l'Africa del 60,19%, gli Stati Uniti del 12,85%, l'Europa orientale del 30,16% e il Cono Sud (Argentina, Cile, Uruguay) dell'1,68%.

 

Gli Stati Uniti hanno ricevuto 18,51 milioni di cassette di banane ecuadoriane e tale aumento è principalmente riconducibile al fatto che l'Ecuador ha occupato la quota di mercato lasciata da paesi come Honduras e Guatemala, le cui piantagioni di banane sono state colpite da un uragano, ha spiegato Richard Salazar, direttore esecutivo di Acorbanec.

 

Gli esportatori ecuadoriani devono far fronte a una contrazione della domanda ma anche a problemi logistici che rendono difficile trasferire i frutti. A livello globale, la congestione nei principali porti, in particolare in Cina, e i cambiamenti nelle rotte delle compagnie di navigazione hanno portato a una carenza di container.

 

 

 

 

Fonte: eluniverso.com

Foto: freshfruitportal.com