Il governo vuole fissare prezzi ufficiali per la frutta e verdura

Combattere l'inflazione, riducendo i margini di profitto per i rivenditori.

Il quotidiano Al-Ahram riporta che il ministro dell'Approvvigionamento, Mohamed Abu Shadi, ha fissato un ultimatum ai rivenditori egiziani. Il ministro ha dato loro un termine di una settimana per ridurre il prezzo di frutta e verdura. In caso contrario, il governo fisserà un prezzo ufficiale, dando loro un margine di profitto del 25%.

Attualmente i margini di profitto dei rivenditori sono superiori al 250% per la frutta e la verdura. Alcuni hanno venduto a un prezzo 300 volte più alto di quello pagato ai due principali mercati all'ingrosso che si trovano al Cairo e a Giza. La frutta e la verdura non fanno parte degli alimenti sovvenzionati che il governo fornisce agli abitanti con un sistema di tessere annonarie (69 milioni di beneficiari su una popolazione di 90 milioni).

Il ministro non ha specificato se la frutta e la verdura importate saranno soggette a questi prezzi ufficiali. 

Fonte: ahram org eg, france 24 com, afp