L'agricoltura georgiana affronta le sfide della pausa dei colloqui con l'UE
L'assistenza finanziaria dell'UE ha sostenuto numerosi progetti agricoli in Georgia. La sospensione di questi negoziati ha bloccato anche gli aiuti finanziari e tecnici al settore.
Il 28 novembre, il governo georgiano ha annunciato la decisione di sospendere i colloqui per l'integrazione nell'UE fino alla fine del 2028. Allo stesso tempo, il partito al potere "Sogno georgiano" ha dichiarato che non accetterà più il sostegno al bilancio dell'UE.
Questa decisione avrà gravi conseguenze a lungo termine per l'agricoltura, ha dichiarato Rati Kochlamazashvili, vicepresidente dell'Associazione degli agricoltori.
Secondo Kochlamazashvili, l'assistenza finanziaria dell'UE ha sostenuto numerosi progetti agricoli in Georgia. La sospensione di questi negoziati ha bloccato anche gli aiuti finanziari e tecnici al settore.
"Dopo l'accordo di associazione, l'agenda dell'UE è diventata un motore fondamentale per molte riforme in Georgia, anche nel settore agricolo. L'allineamento agli standard dell'UE è fondamentale per migliorare la sicurezza alimentare e garantire che i nostri prodotti soddisfino i livelli di qualità internazionali. Queste riforme vanno a vantaggio non solo delle esportazioni, ma anche della salute della nostra popolazione e delle generazioni future", ha spiegato.
Kochlamazashvili ha sottolineato che l'allineamento agli standard dell'UE consente alla Georgia di produrre alimenti più sicuri per il consumo interno e per le potenziali esportazioni. "Non si tratta solo di esportare nell'UE. Si tratta di garantire la salute e il benessere delle nostre famiglie e dei nostri bambini", ha affermato. Inoltre, il rispetto degli standard europei potrebbe aprire le porte ai prodotti georgiani nei mercati europei.
L'UE ha sostenuto la Georgia in vari settori, tra cui la sicurezza alimentare, attraverso sussidi finanziari. Dopo l'accordo di associazione, l'UE ha stanziato centinaia di milioni all'anno per le piccole e medie imprese georgiane. "Circa 700 milioni di GEL (circa 249.110.320 dollari) di aiuti finanziari sono stati forniti ogni anno per rafforzare le istituzioni statali, sostenere il settore privato, sviluppare l'agricoltura e formare gli agricoltori alle nuove tecnologie", ha sottolineato Kochlamazashvili.
Kochlamazashvili ha inoltre sottolineato che le moderne tecnologie e le attrezzature di molte aziende agricole sono state acquistate grazie alle sovvenzioni dell'UE. "La sospensione dei colloqui per l'integrazione nell'UE blocca di fatto i progressi nell'agricoltura e l'allineamento in corso con gli standard dell'UE", ha dichiarato. La sospensione non riguarda solo gli aiuti finanziari, ma mette a rischio anche gli sforzi e i progressi compiuti finora".
fonte: bizzone.info
foto: georgiaconservancy.org