NEPG auspica riduzione 5% superficie coltivata a patate
FJ
La domanda di prodotti trasformati a base di patate è diminuita drasticamente e i mercati di esportazione hanno perso il loro potenziale, con il risultato che l'industria di trasformazione europea ha ridotto la propria capacità e il fabbisogno di materie prime.
A causa della chiusura dei servizi di ristorazione, la domanda di prodotti trasformati è scesa drasticamente, ma la richiesta al dettaglio è aumentata sia per le patate da tavola fresche che per i prodotti a base di patate. Le esportazioni di patate fresche si attestano su livelli mediamente elevati. Tuttavia, questa ulteriore domanda non è sufficiente per consumare l'intero raccolto che avanza del 2019, poiché non tutte le varietà sono adatte a essere utilizzate come patate da tavola fresche per il consumo interno o l'esportazione.
I North-Western European Potato Growers (NEPG) stimano che a fine stagione ci saranno più di 2 milioni di tonnellate di patate non trasformate.
L'unica soluzione sarebbe piantarne molto meno. Tuttavia, i campi erano già stati affittati, i contratti firmati, le patate da semina già state acquistate o consegnate, e la semina è iniziata alla fine di marzo, nella maggior parte dei casi troppo tardi per ridurre sufficientemente le superfici. Ciononostante, l'NEPG si augura che la superficie coltivata a patate nei cinque paesi membri diminuisca del 5%, ma questo tasso è ritenuto insufficiente.
Le condizioni di coltivazione e le rese determineranno la consistenza finale del raccolto. La stagione della crescita è appena iniziata e non è possibile fare una stima.
Fonte: unpt, producteursdepommesdeterre.org