La Russia sospende la zona di libero scambio con l'Ucraina
FJ
A partire dal primo gennaio 2016 tutte le merci, inclusi i prodotti alimentari, provenienti dall'Ucraina, saranno soggette ai dazi doganali alla frontiera.
In risposta alla decisione dell'Unione europea di prorogare di sei mesi le sue sanzioni economiche, la Federazione Russa ha deciso di ripristinare i diritti doganali alla frontiera ucraina, mettendo così fine ai propri accordi di libero scambio siglati nel 2011.
La data effettiva di questa sospensione corrisponde esattamente alla data di entrata in vigore del riavvicinamento commerciale Ucraina/UE, vale a dire l'1 gennaio 2016.
Fonte: le monde fr