Ciliegie: produzione mondiale a 4 milioni di tonnellate ed export raddoppiato

La produzione di ciliegie fresche è aumentata costantemente dal 2011/12 fino a 4 milioni di tonnellate nel 2020/21. Nello stesso periodo, le esportazioni sono passate da 350.000 a 622.000 tonnellate.

 

 

Secondo uno studio del Foreign Agricultural Service (FAS) dello USDA, la produzione di ciliegie fresche dal 2011/12 è cresciuta di quasi 1 milione di tonnellate arrivando a 4 milioni nel 2020/21. E nel 2021/22 la produzione globale dovrebbe essere leggermente superiore a 4 milioni di tonnellate.

 

 

Dei 17 paesi produttori nello studio, 11 hanno incrementato la produzione, con Cina, Cile e Turchia in testa con aumenti medi di oltre 30.000 tonnellate l'anno.  

 

 

Gli altri sei produttori (UE, Giappone, Kirghizistan, Serbia, Ucraina, USA) hanno visto diminuire la loro produzione. In particolare, l'Unione europea, primo produttore nel 2011/12, ha registrato un calo di produzione del 16% ed è stata superata dalla Turchia, che è diventata il paese produttore numero uno. La Cina continua a sviluppare la produzione. Gli Stati Uniti, quinto produttore mondiale, hanno visto la produzione interna variare tra 350.000 e 500.000 tonnellate nel periodo.

 

 

Dal 2011/12, le esportazioni di ciliegie fresche sono più che raddoppiate da 350.000 a 622.000 tonnellate nel 2020/21. Per il 2021/22, si prevede che le esportazioni globali salgano ancora, fino a 638.000 tonnellate.

 

 

Nel periodo dal 2011/12 al 2020/21 l'aumento del commercio si spiega con la crescita delle spedizioni cilene in Cina. La Cina rappresenta il 57% delle importazioni mondiali totali nel 2020/21. Dei paesi produttori intervistati, 5 hanno visto le esportazioni diminuire nel periodo (Canada, UE, Kirghizistan, Ucraina, USA) e 11 sono riusciti a incrementare le esportazioni, in particolare Cile e Turchia.

 

 

 

 

Fonte: cherrygrowers.org.au, mcusercontent.com