Export peperoncino Perù: oltre 4 milioni di dollari in primo semestre 2021
Peru
Thursday 09 September 2021
VU
L'aumento della richiesta di peperoncini peruviani è favorito dalla promozione della gastronomia peruviana nel mondo: più ristoranti e colonie di espatriati all'estero
Stati Uniti, Spagna e Italia le principali destinazioni di queste esportazioni.
In base ai dati Agroexport di ADEX, l'Associazione degli esportatori, nel primo semestre 2021 le esportazioni peruviane di peperoncino hanno superato i 4.021.000 dollari, con un aumento del 24% rispetto allo stesso periodo del 2020.
La varietà più esportata è stata il peperoncino giallo (2.067 milioni di dollari), che rappresenta il 51% del totale, seguito dal rocoto (1.072 milioni di dollari), ají panca (0.583 milioni di dollari), ají limo (0.166 milioni di dollari) e ají mirasol (0.131 milioni di dollari).
L'aumento della richiesta di peperoncini peruviani è favorito dalla promozione della gastronomia peruviana nel mondo: più ristoranti e colonie di espatriati all'estero.
La principale destinazione di queste esportazioni sono stati gli USA (2,125 milioni di dollari), che rappresentano il 52,9% del totale e una crescita del +43%.
Seguono la Spagna con 0,960 milioni di dollari (-8%), l'Italia con 0,273 milioni di dollari (+196%), il Giappone con 0,155 milioni di dollari (-8%), il Cile con 0,110 milioni di dollari (-47%), il Canada con 71.938 dollari (+78%), il Belgio con 44.764 dollari (+36%), la Francia con 32.669 dollari (+42%) e l'Olanda con 24.365 dollari (-49 %).
A giudizio di Walter Seras, presidente del comitato ADEX Capsicum, per mantenere la tendenza alla crescita, gli attori della catena di produzione, in particolare i piccoli produttori, devono disporre di una tecnologia adeguata. Sottolineando che se il settore privato, che sta già facendo sforzi significativi, riceve più sostegno dal governo in termini di finanziamento, formazione e identificazione di un maggior numero di acquirenti, questa buona performance può proseguire a lungo termine.
Per quanto riguarda le campagne promozionali — di fondamentale importanza — Walter Seras suggerisce di concentrarsi sulle caratteristiche organolettiche dei peperoncini peruviani (sapore, colore, consistenza e profumo) per raggiungere più mercati.
Walter Seras ha anche precisato che insieme a PromPerú, la Commissione peruviana per la promozione delle esportazioni e del turismo, stanno cercando di creare un marchio. E con Midagri, il Ministero dello Sviluppo Agrario e dell'Irrigazione, vogliono riattivare il 'Piano per lo sviluppo sostenibile del Capsicum 2018-2028' a favore di peperoni e peperoncini.
Fonte: agraria.pe
Foto: andina.pe