Catalogna: quasi 400.000 tonnellate di frutta a nocciolo
Spain
Wednesday 22 May 2024
La Catalogna è vicina al suo potenziale produttivo con 384.840 tonnellate (-4% VS 2023)
Per il 2024 si prevedono buoni calibri e gradi Brix e solo il 4% in meno rispetto al 2023.
La Catalogna è vicina al suo potenziale produttivo con 384.840 tonnellate (-4% VS 2023).
Questo si evince dai dati presentati martedì 20 maggio da Afrucat, l'Associazione delle aziende frutticole della Catalogna. Dopo tre anni di produzione molto bassa (2020, 2021 e 2022) e di effetti climatici (in particolare gelate, grandinate e forte siccità), la Catalogna è tornata al suo potenziale produttivo della scorsa stagione, ma quest'anno, a causa dello stress idrico subito dagli alberi e delle temperature elevate, le previsioni indicano una variazione di un -4%.
Nessuna sovrapposizione con la Spagna meridionale
Così si esprime Benjamí Ibars, presidente del Comitato frutta a nocciolo di Afrucat: "Siamo già entrati nella stagione e il fatto che quest'anno Murcia sia stata in anticipo, pur rispettando i normali calendari stagionali, significa che non c'è sovrapposizione di produzione e che il mercato rimane fluido e la frutta viene venduta. Si potrebbe dire che, al momento, un'annata normale come questa potrebbe essere considerata eccezionale". Manel Simon, direttore generale di Afrucat, sottolinea: "I fattori di inizio stagione ci consentono di prevedere che sarà una buona campagna e, se entriamo sul mercato in modo ordinato, speriamo di poter gestir bene la nostra produzione". Vale anche la pena di ricordare che, perché tutto funzioni bene in estate, deve fare caldo. Come è noto, il consumo di "frutti d'acqua" è legato alle alte temperature estive.