Ciliegi "bonsaï" che aumentano la produttività

In Cile, primo esportatore mondiale di ciliegie, sono stati sviluppati ciliegi "bonsaï" che permettono la raccolta senza attrezzi (scale, scale a castello), aumentando così la produttività.

Un team di ricercatori cileni (Facultad de Agronomía de la Universidad Católica de Chile) e statunitensi (Università del Michigan) hanno sviluppato tecniche per ridurre la dimensione dei ciliegi. Scelta di innesti e di varietà, ma anche controllo dei rami e del tronco per raggiungere la forma e l'altezza desiderata. Diversi tipi di metodi hanno dato buoni risultati: inclinazione a 45 gradi, rami che si aprono da un punto centrale, sistema con due rami che portano frutti e inclinazione orizzontale dei rami.

Chiamato V-Trellis, quest'ultimo metodo ha dato i migliori risultati, con ciliegie di ottimo calibro. Per estendere il metodo, l'unico problema sarà l'investimento, poiché le piante sono piuttosto costose. Ma queste innovazioni potrebbero avere un notevole impatto economico.

Questo sistema "pedonale" permette un aumento del 30% dei volumi raccolti all'ora rispetto ai frutteti tradizionali.  Attualmente un frutteto di ciliegi produce un profitto di 35.000 dollari l'ettaro all'anno: il ciliegio "bonsai" potrebbe rafforzare la leadership del Cile nelle esportazioni di questo frutto.

Fonte: holaciudad.com