Lavorazione ortaggi: come ottenere qualità, sostenibilità, velocità, redditività e sicurezza allo stesso tempo
VV
I prodotti deperibili devono essere selezionati e confezionati rapidamente per massimizzarne la shelf life. Tuttavia, più l'operazione è veloce, meno ci vorrà per classificare accuratamente grandi volumi di prodotti per la qualità e la sicurezza degli alimenti.
I coltivatori di ortaggi e i magazzini ritengono opportuno dare priorità ad alcuni obiettivi rispetto ad altri, poiché l'esigenza di rapidità negli impianti di lavorazione degli ortaggi può a volte sembrare incompatibile con gli altri obiettivi operativi e commerciali. Alcuni ritengono, ad esempio, di dover compensare la velocità di lavorazione rispetto alla qualità del prodotto. Altri sono convinti di dover scegliere tra una maggiore redditività e la produzione di cibo in modo più sostenibile, con un conseguente aumento dei costi. Queste percezioni sono comprensibili, ma sono anche sbagliate perché i siti di confezionamento possono funzionare bene in termini di qualità e sostenibilità, mantenendo la redditività grazie alle moderne tecnologie di selezione e classificazione.
L'esigenza di rapidità
La qualità dei prodotti freschi potrebbe essere compromessa se tutte le aziende della filiera rallentassero il loro ritmo. Le aziende di trasformazione devono anche affrontare il problema che le campagne di raccolta sono spesso molto impegnative per eventuali ritardi. Un'altra questione è che molti magazzini hanno difficoltà ad assumere o trattenere manodopera per svolgere il lavoro stagionale. Queste problematiche sono molto diverse, ma hanno la stessa soluzione: la tecnologia. Le macchine per la selezione, l'imballaggio e la classificazione rispondono a tutti gli obiettivi, anche quando questi ultimi sembrano incompatibili.
L'esigenza di informazioni
Le informazioni sulla provenienza delle colture o sul benessere degli animali, gli ingredienti e le sostanze nutritive, i diritti dei lavoratori e gli interessi del commercio equo e solidale non interessano solo i dettaglianti. Sempre più consumatori vogliono saperne di più su questi aspetti e desiderano che tali informazioni dettagliate siano facilmente accessibili con la crescente digitalizzazione degli acquisti.
In tale ambito, anche le selezionatrici possono fornire una soluzione. Le macchine TOMRA raccolgono e memorizzano i dati. Il sistema è stato progettato per facilitare la tracciabilità nell'interesse della sicurezza alimentare e consente alle macchine, attraverso l'autoapprendimento, di classificare con ancora maggiore precisione. L'azienda lo fa per i produttori alimentari analizzando le loro sfide individuali di produzione e ottimizzandone di conseguenza le selezionatrici.
L'esigenza di sicurezza e sostenibilità
Il est bien connu que les machines de tri offrent des normes de qualité minimales et il est moins connu qu'elles permettent de vendre des produits de qualité inférieure au lieu de les gaspiller. Cela augmente la rentabilité et la durabilité. D'un point de vue commercial et éthique, c'est un gagnant-gagnant.
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