Settore frutta secca mantiene performance malgrado crisi sanitaria

Dopo un calo ad aprile e maggio, le esportazioni turche di frutta secca hanno registrato un +40,7% a giugno. Nel primo semestre dell'anno, il volume delle esportazioni è rimasto invariato rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Secondo l'assemblea degli esportatori turchi (TIM), il paese ha esportato frutta secca per un valore di 606,5 milioni di dollari nel primo semestre 2020. Malgrado la crisi sanitaria, il settore della frutta secca ha mantenuto in gran parte il volume di esportazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno passato.

L'uva passa è in testa con 222,1 milioni di dollari, seguita dalle albicocche secche con 114,9 milioni di dollari e dai fichi secchi con 90,4 milioni di dollari.

L'analisi mensile dei dati ha evidenziato un incremento delle esportazioni a marzo (123,6 milioni di dollari) seguito da una flessione ad aprile (104,1 milioni di dollari) e maggio (74,4 milioni di dollari). Ma a giugno, quando molti paesi hanno accelerato il processo di normalizzazione, le esportazioni si sono attestate a 89,5 milioni di dollari.

Fonte: aa.com.tr