Imballaggi carta preferiti dai consumatori europei, in base a sondaggio

In nove paesi europei si è svolta un'indagine sulle preferenze, le percezioni e gli atteggiamenti dei consumatori nei confronti del packaging.

Two Sides ha organizzato lo studio European Packaging Preferences 2020, condotto online dalla società di ricerca indipendente Toluna. Si tratta di un sondaggio sulle preferenze, le percezioni e gli atteggiamenti dei consumatori verso gli imballaggi effettuato in Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Svezia e Regno Unito.

Agli intervistati sono state poste domande su quattro diversi materiali di imballaggio (carta/cartone, vetro, plastica e metallo) in base a 15 attributi ambientali o ad aspetti pratici come la protezione del prodotto e la facilità di apertura/chiusura. Il materiale preferito in Europa per 10 su 15 attributi è la carta/cartone. Seguono il vetro per 4 su 10, il metallo per 1 su 10 e la plastica per nessuno.

Gli imballi in carta/cartone sono preferiti per la loro natura riciclabile, il peso ridotto, la facilità di apertura e il costo inferiore. Ad esempio, il 57% degli intervistati ha affermato che carta/cartone sono i materiali più facili da riciclare e il 62% ha dichiarato che sono migliori per l'ambiente.

L'imballaggio in vetro è la scelta preferita per la protezione dei prodotti (51%) e il riutilizzo (55%), mentre quello in metallo è preferito solo per la resistenza (51%).

Sulla base dei risultati dello studio, è chiaro che le confezioni in plastica non si collocano ai primi posti per nessun attributo. Inoltre, il 46% degli intervistati ha dichiarato di acquistare di più nei negozi che rimuovono la plastica dagli imballaggi e il 70% ha confermato che sta adottando attivamente misure per ridurre l'uso del packaging in plastica.

Aspetti interessanti: più della metà delle persone preferisce che i prodotti ordinati online siano consegnati in imballaggi di carta e il 44% dei consumatori ha dichiarato che sarebbe disposto a spendere di più per un prodotto se fosse confezionato con materiali ecocompatibili.

Jonathan Tame, amministratore delegato di Two Sides, ha dichiarato: "I consumatori sono sempre più consapevoli delle scelte di imballaggio degli articoli che acquistano, il che a sua volta mette sotto pressione le aziende - in particolare nel settore della vendita al dettaglio. La cultura del «fare, usare, smaltire» sta cambiando lentamente.

Per maggiori informazioni sullo studio European Packaging Preferences 2020, cliccare qui.