Semaforo verde per agrumi peruviani in Nuova Zelanda

A dicembre gli agrumi peruviani entreranno in Nuova Zelanda, un mercato di oltre 5 milioni di persone, secondo il Servicio Nacional de Sanidad Agraria Senasa.

 

Il direttore di Senasa Miguel Quevedo Valle ha dichiarato che il processo è già completo al 99% e la Nuova Zelanda può ora essere considerata una destinazione aperta per i tangelos, i mandarini, le arance, i limoni e le clementine del Perù. Aspettano solo la conferma che non ci siano osservazioni da parte dell'Organizzazione Mondiale del Commercio, cosa che non accade quasi mai.

 

Sergio Del Castillo, direttore generale di Procitrus, l'associazione peruviana dei produttori di agrumi, ha affermato che il mercato neozelandese è di piccole dimensioni ma paga prezzi simili a quelli pagati da Europa e Stati Uniti. 

 

 

Foto: agroperu.pe