Campagna export agrumi Argentina al via con prima spedizione Russia

Secondo Guillermo Ruffo, coordinatore della Protezione delle piante del Centro Regionale Senasa di Buenos Aires Nord, la spedizione di questo importante carico conferma il riconoscimento dei prodotti argentini a livello internazionale.

 

Si tratta di circa 5.576 tonnellate di limoni, mandarini e pompelmi, a cui vanno ad aggiungersi pere e mele. 

 

Il carico era composto da 6.325 pallet di frutta fresca: 2.818 di limoni, 2.055 di mandarini, 44 di pompelmi, 825 di pere e 583 di mele. 

 

Esperti degli uffici Senasa di San Pedro e Zarate hanno effettuato l'ispezione e la certificazione fitosanitaria della spedizione.

 

Per Guillermo Ruffo, coordinatore della Protezione delle piante del Centro Regionale Senasa di Buenos Aires Nord, l'invio di questo importante carico dimostra il riconoscimento dei prodotti argentini a livello internazionale.

 

A fine aprile, l'Unione europea ha confermato la riapertura del proprio mercato a maggio per l'ingresso di agrumi argentini, dopo l'interruzione decretata nell'agosto 2020 in seguito al rilevamento di casi di "macchia nera" (Phyllosticta Citricarpa) in una spedizione di limoni.

 

La riapertura è stata possibile grazie allo sforzo congiunto dei coltivatori, del Senasa e dei Ministeri dell'Agricoltura e degli Affari Esteri.

 

Secondo il Senasa, 4 frutti su 10 esportati dall'Argentina sono agrumi e la UE è una delle principali destinazioni, verso la quale vengono inviate circa 150.000 tonnellate ogni anno.