Export bacche Messico: -20% quest'anno
Mexico
Wednesday 22 May 2024
VU
Quest'anno si prevede una riduzione fino al 20% del volume delle esportazioni, in particolare di mirtilli, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, e un aumento del 30% dei costi di produzione (foto: blueberriesconsulting.com)
Aneberries, l'Associazione nazionale esportatori bacche messicane, conta 40 membri e riunisce i produttori di mirtilli, lamponi, more e fragole del Messico. Gli associati producono tra il 75 e l'80% dei frutti di bosco del Messico, coltivati su quasi 63.000 ettari, dei quali la fragola è la coltura più estesa.
Delle 1.000.000 tonnellate prodotte in Messico, oltre 600.000 - il 60% della produzione - viene esportato, generando un fatturato annuo di circa 2,6 miliardi di dollari.
Aneberries riferisce che, sebbene la crescita delle superfici coltivate stia rallentando passando dal 25-30% al 13-15% all'anno, è in corso una conversione varietale, in particolare per mirtilli, more e lamponi. Inoltre, quest'anno si prevede una riduzione fino al 20% del volume delle esportazioni, in particolare di mirtilli, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, e un aumento del 30% dei costi di produzione (input, tecnologia).
Principale mercato per i frutti di bosco messicani è il Nord America, che riceve il 96% delle esportazioni, mentre altri 36 mercati si dividono il resto. In termini di concorrenza internazionale, in particolare nel segmento mirtilli, il Messico orienta la sua strategia di commercializzazione verso la finestra marzo-maggio, mentre Perù e Cile guidano il mercato durante i mesi invernali.
Nel caso delle fragole, dei lamponi e delle more, il Messico riveste un ruolo di fornitore complementare per i mercati americani ed europei. È necessario incrementare il volume e la qualità di lamponi e more messicani in Europa attraverso campagne promozionali specifiche.
Il futuro del settore messicano delle bacche dipenderà dal modo in cui si adatterà alle nuove condizioni genetiche e climatiche, presentando sia sfide che opportunità per i produttori e gli esportatori nazionali.
Fonte: agraria.pe