Più controllo sulle importazioni di frutta turca da parte degli Emirati Arabi Uniti
MLK
La nuova disposizione risponde alle preoccupazioni degli Emirati Arabi Uniti per le percentuali di residui secondo standard stabiliti dal paese. In particolare, le percentuali di residui trovati - tra i diversi prodotti - in pompelmi, melagrane e limoni dalla Turchia supererebbero il livello consentito.
Per questo motivo tutta la frutta fresca proveniente dalla Turchia dovrà essre fornita di un certificato di analisi ratificato dal Ministero delle Politiche agricole e alimentari e zootecnia, specificando che i prodotti importati non superino le percentuali di residui autorizzate.
Ciò riflette l'importanza attribuita dalle autorità degli Emirati Arabi Uniti all'importazione di prodotti senza troppi residui; questa misura inoltre non verrà applicata solamente alla frutta importata dalla Turchia, ma anche a quella importata da Egitto, Giordania, Yemen, Oman e Libia.
Fonte: Unione degli esportatori del Mediterraneo www.akib.org.tr