Cipolla: India prosegue con politica diplomatica

A dicembre 2023 il governo centrale indiano aveva deciso di vietare l'export di cipolle fino al 31 marzo 2024, poi ha prorogato il divieto a tempo indeterminato.

 

Secondo i media locali, è in corso una vera e propria "diplomazia della cipolla". Dopo il divieto, si sono esportate cipolle attraverso transazioni da governo a governo e su raccomandazione del Ministero degli Esteri indiano.

 

La Direzione generale del Commercio estero (DGFT) ha precisato che le autorizzazioni erano state concesse per esportare altre 10.000 tonnellate di cipolle negli Emirati Arabi Uniti (oltre alle 14.400 autorizzate il 1º marzo), 10.000 tonnellate in Sri Lanka, 50.000 in Bangladesh, 550 in Bhutan, 3.000 in Bahrein e 1.200 tonnellate a Maurizio.