Corea del Sud quarta maggior destinazione di frutta cilena in Asia

Secondo l'Associazione degli esportatori di frutta del Cile (ASOEX), la Corea del Sud è la quarta maggior destinazione per la frutta cilena nel continente asiatico, mentre l'Asia complessivamente è al secondo posto con circa 750.000 tonnellate di frutta fresca spedite la scorsa stagione.

 

Negli ultimi giorni, i rappresentanti di ASOEX, l'Associazione degli esportatori cileni di frutta, hanno tenuto diversi incontri con gli ambasciatori di Cina e Giappone, due importanti mercati asiatici per la frutta cilena. Ronald Bown Fernández — presidente di ASOEX — e Miguel Canala-Echeverría —direttore generale — hanno anche incontrato l'ambasciatore sudcoreano in Cile, Keun Ho Jang, e il direttore generale di CJ Freshway, Han Marcos Hyungshik. 

 

Secondo Bown, l'ambasciatore ha espresso interesse a conoscere i processi di produzione ed esportazione del Cile. Inoltre, è stato invitato a una visita la prossima settimana, in cui potrà visitare i frutteti e gli impianti di imballaggio di ciliegie. Durante l'incontro, hanno parlato delle trattative che stanno avviando per l'ingresso di prugne fresche cilene in Corea.

 

Bown ha aggiunto che il mercato asiatico è diventato la seconda maggior destinazione per le esportazioni di frutta cilena, ricevendo circa 750.000 tonnellate di frutta fresca nella scorsa stagione.

 

In base ai dati ASOEX, la Corea del Sud è la quarta maggior destinazione per la frutta cilena nel continente asiatico. Nella stagione 2020/21, la Corea del Sud ha ricevuto circa 38.000 tonnellate di frutta fresca cilena (+7% rispetto al 2019/20).  I principali frutti importati sono stati: uva da tavola (23.786 tonnellate), ciliegie (5.533), limoni (4.638), mirtilli (2.883), arance (527), avocado (317) e kiwi (266).

 

Fonte: simfruit.cl