Banana equadoriana cerca di estendere presenza su mercati Asia orientale
Ecuador
Tuesday 26 October 2021
VU
Per l'Ecuador, è urgente chiudere accordi commerciali con i paesi dell'Asia orientale, soprattutto con la Cina, per incrementare le esportazioni di banane
L'Asia orientale è di grande interesse per il comparto bananiero dell'Ecuador. Le banane ecuadoriane sono già presenti sui mercati di Giappone, Cina e Corea del Sud. Tuttavia, negli ultimi tempi, le vendite verso queste destinazioni hanno subito un calo.
Nel 2019, l'Asia orientale ha rappresentato l'8,8% dell'export bananiero ecuadoriano; nel 2020, questa quota è scesa al 6,9% e fino alla settimana 30 del 2021, la quota era del 5%.
Secondo Marianela Ubilla, presidente di AEBE (Asociación de Exportadores de Banano del Ecuador), questa tendenza al ribasso si spiega con l'aumento dell'offerta di banane in paesi geograficamente vicini, come la Cambogia, che nel 2020 ha incrementato la produzione del frutto del 1.200%.
Altro fattore è il costo del trasporto. Attualmente, spedire un container dall'Ecuador verso l'area dell'Asia orientale costa circa 4.000 dollari, mentre dalle Filippine il costo è di 1.200 dollari.
C'è inoltre la questione tasse, dal momento che l'Ecuador paga dei dazi per fornire frutta ai mercati giapponese, cinese e sudcoreano, mentre alcuni competitor asiatici e latinoamericani non ne hanno.
Ubilla ha sottolineato che altri paesi esportatori hanno già superato l'Ecuador e stanno guadagnando terreno su questi mercati. Per questo è urgente concludere accordi commerciali con i paesi dell'Asia orientale, innanzitutto con la Cina.
Il governo ecuadoriano ha già annunciato l'intenzione di avviare al più presto trattative per un accordo commerciale con la Cina, che dovrebbe essere pronto entro il 2022.
Ubilla ha sottolineato che — per l'Ecuador — questo è il momento ideale per approfittare delle situazioni attuali nel mondo, come l'epidemia di Fusarium Raza 4 Tropical (R4T) nelle Filippine, il secondo maggior esportatore di banane al mondo, che ha portato a un calo della produzione e costi più elevati per i produttori di banane in quel paese.
Soprattutto, le condizioni climatiche dell'Ecuador assicurano un approvvigionamento stabile, mentre i produttori asiatici si trovano costantemente alle prese con minacce naturali alle loro piantagioni.
Marianela Ubilla ha dichiarato che se si potesse ottenere una tassa zero per le banane, queste potrebbero essere più competitive in questi mercati.
Fonte: vistazo.com
Foto: banano.ebizor.com