Maersk testa biocarburanti
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AP Moeller Maersk A/S, la più grande compagnia di navi portacontainer, è in prima linea nel suo settore per ridurre le emissioni di carbonio e ridurre le spese di carburante, che raggiungono 6 miliardi USD l'anno.
Maersk sta facendo dei test con diverse imprese e due università danesi per la messa a punto di carburanti a base di rifiuti organici adatti per navi. In particolare ha lavorato con la U.S. Navy - la Marina americana - per navi che utilizzano carburante prodotto da alghe. I test finora effettuati hanno incontrato pochi problemi.
Questa ricerca è fondamentale, poiché l'utilizzo di carburanti alternativi fornirebbe sicurezza energetica e ridurrebbe l'inquinamento e i costi abbassando le spese del carburante. Il carburante rappresenta almeno la metà dei costi operativi di Maersk. La riduzione della velocità delle navi ha aiutato l'azienda a ridurre le emissioni del 7% e a risparmiare 300 milioni USD l'anno.
Le spese di carburante di Maersk si attestano dai 5 ai 6 miliardi USD l'anno. Qualsiasi economia su questa voce di spesa, non importa se piccola in percentuale, equivale a un risparmio significativo.
Fonte: Bloomberg Business