Coltivatori funghi devono far fronte a carenza manodopera
Belgium
Thursday 23 December 2021
FJ
La carenza di manodopera porta a un calo dei volumi prodotti. L'offerta di funghi sarà inferiore alla domanda (foto: veldverkenners.be)
In Belgio, nella regione delle Fiandre, il numero di produttori di funghi è sceso ma il volume prodotto è arrivato a 28.000 tonnellate. Quest'anno, oltre all'aumento del costo delle materie prime, il settore sta affrontando una carenza di manodopera.
Nelle Fiandre, il comparto funghi ha subito un calo negli ultimi decenni. Il numero di coltivatori è diminuito da circa 137 a 30, soprattutto nelle Fiandre occidentali e nel Limburgo. Il volume prodotto è sceso da 45.000 tonnellate nel 1996 a circa 28.000 negli ultimi anni.
Attualmente, la produzione sembra stabilizzarsi secondo gli specialisti, ma il settore sta affrontando nuove sfide, come l'aumento del costo delle materie prime e, soprattutto, la carenza di manodopera. Per anni il comparto ha impiegato lavoratori polacchi ma — a seguito della crescita economica nel loro paese — stanno arrivando meno lavoratori. E quelli che vengono in Belgio vogliono tornare a casa durante le feste di fine anno — stagione di punta per i coltivatori di funghi, con il picco massimo di richiesta.
Il problema della manodopera interessa quasi tutti i coltivatori che hanno segnalato che l'offerta di funghi sarà inferiore alla domanda.
Alcuni analisti spiegano il calo della produzione di funghi in Belgio con l'avanzamento della Polonia come paese produttore, con oltre 270.000 tonnellate all'anno (dati 2017). Ma questi analisti ritengono che la coltivazione dei funghi in Belgio abbia un futuro, soprattutto perché la richiesta di prodotti locali è nettamente in crescita.
Fonte: vilt.be