La polpa di morete ecuadoriana arriva per la prima volta in Perù
La morete (Mauritia flexuosa) è un frutto ricco di sostanze nutritive originario della foresta amazzonica, ampiamente consumato dalle comunità indigene per i suoi benefici per la salute e il suo significato culturale.
L'Ecuador ha compiuto un passo importante nell'espansione del suo settore agro-esportativo con la prima spedizione di polpa di morete (aguaje) in Perù, un frutto amazzonico dall'alto valore nutrizionale e tradizionalmente consumato dalle comunità indigene. In totale ne sono state esportate dieci tonnellate, segnando una pietra miliare nello sviluppo della bioeconomia locale.
Il successo di questa esportazione è stato possibile grazie alla collaborazione tra comunità indigene, istituzioni governative, cooperazione internazionale e settore privato. Dal 2019, l'iniziativa è guidata dalla Fondazione Pachamama e dal Gruppo AJE, con il sostegno del Ministero della Produzione, della Prefettura di Pastaza e dell'Agenzia francese per lo sviluppo.
Uno degli attori principali di questo processo è l'Associazione Murialdo dei coltivatori di frutta Naranjilla e Amazzonia (Apnafam), composta da 21 famiglie, che ha lavorato alla trasformazione e all'esportazione del prodotto. Oltre all'impatto economico, il progetto mira a promuovere la conservazione delle morete e a favorire il rimboschimento delle palme della zona.
fonte: agraria.pe
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