I dettaglianti e i grossisti hanno un enorme potenziale per contribuire a creare un settore retail e distributivo UE più competitivo, autonomo, sostenibile, innovativo e consapevole, secondo l'ultimo manifesto 2024-2029 della Federazione europea EuroCommerce, indirizzato alla UE ad aprile.
Il manifesto offre spunti di riflessione per il nuovo Parlamento europeo e la nuova Commissione, in un momento in cui sono urgentemente necessarie misure per rafforzare il mercato unico e la competitività della UE.
Riflettendo sul ruolo del commercio nell'Unione europea, il presidente di EuroCommerce Juan Manuel Morales ha dichiarato: "I dettaglianti e i grossisti danno già un enorme contributo alla competitività e alla resilienza della UE. Siamo un settore nel bel mezzo di una massiccia trasformazione del talento, della sostenibilità e del digitale, che è pienamente in linea con le ambizioni di transizione della stessa UE. Con il giusto sostegno politico e normativo, possiamo ottenere ulteriori significativi vantaggi economici, sociali e ambientali entro il 2030. Chiediamo alle nuove istituzioni europee di lavorare con noi in partnership per contribuire a sbloccare questo potenziale".
Politica europea raccomandata
Il manifesto individua una serie di misure politiche necessarie per dare forma a una UE che sia: Competitiva (costruire un mercato unico resiliente e dinamico, con filiere di approvvigionamento pienamente funzionanti e una concorrenza leale); Responsabilizzata (dare priorità a un approccio di collaborazione per l'elaborazione di politiche di alta qualità e la certezza del diritto); Sostenibile (lavorare in partnership per realizzare un Green Deal europeo realizzabile); Innovativa (garantire un futuro basato sui dati e sul digitale); Competente (attrarre e trattenere i talenti in via di sviluppo).
Stimolare nuovamente la capacità di investire e competere
Tuttavia, il manifesto sottolinea anche come, nel corso dell'ultimo mandato, il settore abbia sofferto di una serie di shock ad alto impatto, innescati dalla pandemia e dalla guerra della Russia contro l'Ucraina, ad esempio l'impennata dei prezzi dell'energia, l'inflazione elevata, la crisi del costo della vita e lo tsunami normativo europeo, tutti fattori che hanno ostacolato la capacità di investire e competere. Inoltre, una riduzione dell'80% del numero di procedure di infrazione del mercato unico aperte dalla Commissione, rispetto al precedente mandato dal 2014 al 2019, ha anche incrinato le fondamenta della competitività UE.
EuroCommerce è la principale organizzazione europea che rappresenta il settore del commercio al dettaglio e all'ingrosso. Riunisce le associazioni nazionali di 27 paesi e cinque milioni di aziende, tra cui i principali operatori globali e molte piccole imprese. Più di un miliardo di volte al giorno i dettaglianti e i grossisti distribuiscono merci e forniscono un servizio essenziale a milioni di clienti commerciali e privati. Il settore genera 1 posto di lavoro su 7, offrendo una carriera variegata a 26 milioni di europei, molti dei quali giovani. Inoltre, sostiene milioni di altri posti di lavoro lungo tutta la catena di fornitura, dai piccoli fornitori locali alle aziende internazionali. EuroCommerce è il partner sociale europeo riconosciuto per il settore retail e wholesale.