Obiettivo: aumentare produzione locale di ortaggi per ridurre importazioni

Le isole Fiji vogliono incrementare la produzione di verdure per ridurre l'import di prodotti freschi coltivabili localmente quali broccoli, peperoni, cavolfiori, cetrioli, insalata e pomodori. 

 

In un workshop di formazione sulle colture protette, Vinesh Kumar, Segretario all'Agricoltura, ha affermato che le Fiji importano ogni anno circa 20 milioni di dollari delle Fiji (9,5 milioni di dollari) di ortaggi come broccoli, peperoni, cavolfiori, cetrioli, insalata e pomodori. 

 

Queste importazioni sono il risultato di un approvvigionamento locale irregolare nel corso dell'anno. Quasi il 90% dei contadini fijiani coltiva i campi e la produzione è minima durante la stagione delle piogge. La stagione va da novembre ad aprile, con un clima caldo e umido che favorisce le malattie e piogge che danneggiano le colture esposte. 

 

Ma il paese potrebbe ridurre l'import orticolo, perché questi ortaggi possono benissimo essere coltivati localmente con buoni risultati in modalità protetta, ha sottolineato Vinesh Kumar.

 

Aggiungendo che le strutture di protezione sono conosciute in tutto il mondo e hanno dimostrato di essere efficaci. I principali benefici sono l'aumento delle rese delle colture e della qualità dei prodotti, una migliore efficienza nel consumo dell'acqua e una significativa riduzione dell'uso di pesticidi. Producendo tutto l'anno, gli agricoltori possono incrementare le entrate.

 

 

 

Fonte: fijivillage.com, spc.int