Produzione frutta a nocciolo Aragona: -80% in volume
Spain
Wednesday 08 June 2022
VU
Quest'anno la campagna della frutta a nocciolo si ridurrà dell'80% in termini di volume. Il motivo principale è il cambiamento climatico, con gelate non tipiche del mese di aprile che hanno colpito pesantemente la produzione (foto: agropopular.com)
Nella regione di Aragona in Spagna, la produzione di frutta in una normale annata sfiora le 600.000 tonnellate, generando circa 327 milioni di euro.
Secondo i media locali, quest'anno la campagna della frutta a nocciolo si ridurrà dell'80% in volume. Motivo principale: il cambiamento climatico, con gelate inusuali in aprile che hanno colpito sensibilmente la produzione.
La ciliegia è un frutto che spicca nell'offerta aragonese, costituendo il 41% del totale prodotto in Spagna (41.540 tonnellate). La produzione si sviluppa su una superficie di 9.100 ettari, pari a quasi un terzo della produzione nazionale.
Nella regione si coltivano diverse varietà di ciliegie — Burlat, Primulat, Prime Giant, Corazón, Star Hardy, Somerset, Sweet Heart, Lapins — che si differenziano in base al periodo ideale di raccolta: per alcune, si è dato il via a maggio; per altre, raccolta e vendita si fanno più tardi.
A seconda delle zone, dalla metà alla totalità dei ciliegi non dispone di misure di protezione: nell'area di Albalate, il 100%; a Ricla, il 60% e a Mequinenza il 50%. Le perdite economiche legate al calo dei volumi — stimate in circa 200 milioni di euro — non saranno coperte dalle assicurazioni; si stima inoltre che l'80% dei lavoratori resterà disoccupato.
Oltre a questo quadro preoccupante per produttori e confezionatori, quest'anno ci sono diverse incertezze legate alla situazione internazionale e alla congiuntura economica che pesano sulla commercializzazione dei prodotti.
Fonte: radiohuesca.com, goaragon.es, cadenaser.com