Datteri si stanno rivelando buona opzione di business a lungo termine per agricoltori messicani
Mexico
Wednesday 09 March 2022
VU
In Messico, nella Valle di Mexicali (Baja California), si sono raccolte 8.179 tonnellate di datteri nel 2021 (foto: gob.mx)
I datteri raccolti nelle valli agricole messicane di Mexicali (Baja California) e San Luis Río Colorado (Sonora) trovano ampio consenso sui mercati di Stati Uniti, Australia, Francia e Paesi Bassi.
La coltivazione dei datteri rappresenta una buona opzione per la riconversione delle colture nelle aree agricole. Marco Antonio Chavira, un produttore di datteri nella valle di Mexicali, ritiene si tratti di una coltura che richiede sì investimenti, ma presenta benefici a lungo termine. Affermando che "1 ettaro di palme da dattero adulte genera più reddito di 10 ettari di grano".
Chavira assicura che è facile vendere datteri, ci sono abbastanza acquirenti, ma gli intermediari son sempre quelli che ci guadagnano di più. Il settore ha bisogno del sostegno delle autorità in termini di attrezzature per creare cooperative e spuntare quindi un prezzo migliore.
Oggi, il prezzo dei datteri in una transazione tra produttori e confezionatori è di 3,30 dollari/kg.
Nello stato di Baja California, la stagione migliore per i datteri è generalmente da fine agosto a ottobre. Le condizioni più importanti per un buon raccolto sono la qualità del suolo, la disponibilità di acqua e il comportamento del clima. Altro elemento a favore è la ricerca universitaria, grazie alla quale sarebbe possibile migliorare ulteriormente queste colture.
Secondo il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (Sader), nel 2021, la produzione di datteri nella Valle di Mexicali si è attestata a circa 8.179 tonnellate, la maggior parte delle quali è andata al mercato statunitense.
Fonte: inforural.com.mx