Avocado Hass colombiano sarà venduto in Corea del Sud
VU
Nel 2020, l'avocado è diventato il secondo prodotto più venduto all'estero dalla Colombia, nel settore vendite non tradizionali estere.
Dopo quasi sei mesi di lavoro congiunto tra i Ministeri dell'Agricoltura, del Commercio e degli Affari Esteri con Procolombia e ICA (Instituto Colombiano Agropecuario) si è riusciti a ottenere l'accesso al mercato sudcoreano.
Per arrivare a questo risultato, è stato necessario che APQA, l'ente fitosanitario coreano, e ICA realizzassero degli studi che hanno finalmente permesso alla Colombia di affiancarsi a Stati Uniti, Messico e Perù nell'elenco dei paesi autorizzati a rifornire il mercato sudcoreano di avocado Hass.
Con questa autorizzazione, la Corea del Sud diventa il 26° paese a importare avocado Hass colombiano, unendosi agli importanti mercati di Cina e Giappone.
Le esportazioni verso l'Asia, secondo i dati del Ministero dell'Agricoltura, sono aumentate di oltre il 250% in soli quattro anni (2016-2020).
A detta di Jorge Restrepo, presidente di Corpohass, l'apertura di questi mercati è molto positiva perché consente di diversificare le esportazioni e ridurre così l'attuale concentrazione verso i mercati europei. Il potere di acquisto, la dimensione della popolazione e l'interesse per il prodotto in questi paesi permettono di prevedere una grande opportunità per la Colombia.
Nel 2020, il mercato export dell'avocado Hass è arrivato a quota 144 milioni di dollari. Con 26.045 ettari coltivati nel paese e una produzione di 155.310 tonnellate, in aumento del 5% rispetto al 2019.
Nei volumi di esportazione raggiunti nel 2020, la classifica delle regioni colombiane è la seguente: Antioquia, 33.108 tonnellate; Risaralda, 9.316 tonnellate; Bolivar, 8.197 tonnellate; Quindio, 6.673 tonnellate e Magdalena, 4.357 tonnellate.