Larrère: coltivazione sostenibile è anche produzione di energia
FJ | Larrère et Fils SAS
Il gruppo familiare Larrère coltiva oltre 1.300 ettari, ripartiti su 9 aziende agricole, con un'agricoltura "ragionata" (rotazione delle colture, campi a maggese). Sotto l'influenza della produzione biologica (700 ettari), Larrère ha testato un nuovo concetto di produzione, come la coltivazione biologica in serra fotovoltaica, che ha portato il gruppo a diventare un produttore di energia.
Il gruppo è energeticamente indipendente. Dal 2010, l'installazione di 8.000 mq di pannelli fotovoltaici ha permesso di produrre 1.090 MWh / anno (equivalenti al consumo annuo di energia elettrica di 170 famiglie). Poi un'unità di biometanazione permette sia di riciclare gli scarti di produzione, sia di generare 2.450 MWh di energia elettrica / anno (pari al consumo annuo di 410 famiglie) e 3.500 MWh di energia termica / anno (equivalenti al consumo annuo per riscaldare 265 abitazioni). Il risparmio annuale di CO2 è di 2.000 tonnellate (corrispondenti a 14 milioni di km in auto diesel).
Il gruppo Larrère produce carote (20.000 tonnellate all'anno), rape, patate e cavoli (tra cui il famoso Choudou, l'unico cavolo piatto così digeribile che non serve sbiancarlo). Confezionati sul posto, gli ortaggi vengono spediti lo stesso giorno in cui sono raccolti.
Fonte: les echos, larrere